«È bellissimo lavorare con loro!»

È questa la risposta ricorrente dei ragazzi e delle ragazze iscritti al Centro Estivo in Fattoria, quando si chiede loro di dirci qualcosa del Laboratorio Carta Riciclata e del Laboratorio Artistico gestiti, rispettivamente, dagli ospiti esperti della RSD Casa dei Ragazzi e dagli utenti del CSE con il supporto degli educatori e delle educatrici dei nostri servizi diurni e residenziali.
«Abbiamo imparato a fare la carta già con la Treves», (n.d.r. Treves è il vecchio nome della scuola di Casa dei Ragazzi negli anni 70) dice Massimiliano, storico abitante della Residenza sanitaria per persone con disabilità, a riprova del fatto che la Carta Riciclata non è solo una passione, ma una vera e propria competenza acquisita negli anni. Queste abilità consentono loro di spiegare con parole semplici e mirate la procedura: così anche i bambini possono comprenderla con facilità ed immediatezza. In pochi minuti si crea subito un fantastico spirito di squadra. «I Ragazzi sono simpatici, sorridono sempre e si mettono tanto in gioco», racconta Giorgia, giovane frequentante del Centro Estivo. Mentre Mao, riferendosi ai bambini e alle bambine, esclama: «Sono bravi, loro! Ascoltano».
Fare insieme parte innanzitutto da un pensiero e dal desiderio di condividere esperienze che ci hanno reso felici. L’arte collaborativa, nelle sue diverse forme, è stato il collante che ha permesso ai ragazzi del CSE di trasmettere ai bambini del Centro Estivo un “saper fare”.

«Con loro sono stati sperimentati quadri di artisti famosi attraverso diverse tecniche pittoriche. – spiega Sarah Leveraro educatrice del CSE. La semplicità delle proposte, unita alla conoscenza delle tecniche, ha consentito ai nostri ragazzi di godersi la relazione con i bambini che hanno accolto questi “improvvisati nuovi maestri d’arte” collaborando con loro, chiedendo consigli o semplicemente intrattenendosi per chiacchierare. Tutti gli attori hanno goduto di un clima sereno in cui la semplicità e la spontaneità hanno fatto da sfondo a queste giornate colorate.»

È questo il valore aggiunto del Centro Estivo in Fattoria proposto questa estate da Casa dei Ragazzi IAMA Onlus: la collaborazione e il divertimento inclusivi fanno scattare la scintilla della complicità, andando oltre le diversità e le fragilità di ciascuno – partecipanti, ospiti, utenti e volontari -, esse siano semplice timidezza, un po’ di timore davanti alle novità, difficoltà ad esprimersi o disabilità.

«Siamo certi che questo valore aggiunto sia stato colto anche dai genitori: lo abbiamo percepito ascoltando i loro riscontri a fine giornata – dichiara Paolo educatore del Centro Estivo – e ne abbiamo avuto riscontro grazie al fatto che in molti hanno allungato l’esperienza dei propri figli per più settimane, rispetto alla richiesta di partenza.»

Il Centro Estivo in Fattoria “Quando l’arte abbraccia la natura” osserverà quindici giorni di pausa dal 12 agosto fino a lunedì 26 agosto, quando riaprirà per le ultime due settimane della stagione, con la festa di chiusura venerdì 6 settembre: è ancora possibile iscriversi.
Visita la pagina dedicata  o chiedi maggiori informazioni a cre@casaragazzi.it.